Cravatte da uomo, una moda senza tempo
La cravatta da uomo, una moda che non subisce il passare del tempo, e riesce a essere sempre al centro del trend maschile.
Tra gli accessori maggiormente venduti nel mondo vi è sicuramente la cravatta uomo, le cui origini sono incerte ma, la nascita di questo accessorio, può essere collocata nel 1650 circa, quando gli uomini nobili, per dimostrate la loro elevata posizione sociale, indossavano degli eleganti fazzoletti da collo, i quali erano appunto simbolo di ricchezza e prestigio sociale.Nel corso degli anni il fazzoletto è stato modificato più volte, fino ad ottenere le fattezze della cravatta così come la conosciamo oggi.
Le cravatte uomo possono essere confezionate adoperando diversi tipi di tessuto, quello utilizzato con maggiore frequenza è la seta ma in vendita si trovano anche dei modelli realizzati in altri tessuti, come ad esempio il lino, il cachemire ed altri materiali di origine diversa.
Il materiale più adoperato resta comunque la seta, questo tessuto pregiato viene prodotto grazie all’allevamento di alcune larve appartenenti a particolari specie di farfalle, questa è la larva del baco da seta, si tratta di un insetto che si nutre di foglie si gelso, la sua misura può anche raggiungere gli 8 cm di lunghezza.
Il baco da seta, dopo sei settimane circa dalla schiusa, inizia a filare il bozzolo e successivamente vi si impupa. Il bozzolo è composto da fibre di seta e può essere lungo anche 4 km.
Quindi, per produrre la seta, è indispensabile allevare dei bachi, questo tipo di allevamento è molto antico e si è diffuso in Cina nel corso del terzo millennio a.C.
La seta, sin dal principio, è sempre stata un tessuto apprezzato, considerato da tutti come un filato nobile che, fino a qualche anno fa, poteva essere acquistato solo da persone ricche e di elevato status sociale, le quali la indossavano per mostrare al resto della popolazione la loro posizione all’interno della società.
Ma, oltre ai classici modelli di cravatte uomo, che siamo abituati a vedere in commercio, ve ne sono altri molto particolari, come ad esempio la cravatta a farfalla, anche conosciuta come papillon, questa, proprio come la cravatta, può essere realizzata con diversi tessuti e diversi dolori e fantasie.
Vi sono cravatte uomo e papillon a tinta unica, a pois, a righe oppure lavorate con dei disegni molto particolari.
Il papillon, chiamato anche cravattino o farfallino, è formato da un fiocco di dimensioni non molto grandi e simmetrico che si applica per chiudere il collo della camicia, questo si può acquistare di due tipi.
Vi è il modello tradizionale, il quale va annodato ed è formato da un nastro che si può allacciare con un nodo simile a quello delle scarpe. Questo nastro, di solito, ha un sistema che permette di regolare la sua lunghezza in base alle dimensioni del collo senza ridurre le dimensioni della farfalla.
Oppure è possibile acquistare il papillon premontato, questo è disponibile sia nella versione spilla che in quella a collare. Questo modello, però, non è molto apprezzato dagli amanti della cravatta a farfalla poiché il nodo è cucito.
Che si tratti di papillon oppure del classico modello di cravatta uomo, questi sono di certi due accessori molto utilizzati dagli uomini, in particolare, il papillon viene usato in occasioni molto importanti, come cene di gala, prime di teatro ed altre circostanze simili.
Mentre, le cravatte, vengono indossate anche tutti i giorni, coloro che lavorano in degli uffici o che hanno un ruolo dirigenziale importante non possono fare a meno di indossarla, poiché questo tipo di accessorio dona un tocco di eleganza in più, il quale in determinati ambienti lavorativi è richiesto.
Immaginate di recarvi in uno studio di avvocati, è presumibile che in un luogo del genere vi ritroverete a parlare con un avvocato che nel 99% dei casi indossa un modello di cravatta.