Rita Bernardini e Marco Pannella oggi Conferenza Stampa
Rita Bernardini e Marco Pannella – in sciopero totale della fame e della sete – oggi 17 dicembre 2013, alle ore 12:45, terranno una conferenza stampa, anche per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla Marcia di Natale.
Oggi 17 dicembre ore 12:45, conferenza stampa di Rita Bernardini e Marco Pannella – dalla Mezzanotte in sciopero totale di fame e sete – con la partecipazione di Paolo Martini, direttore di Radio Radicale, anche per denunciare il feroce boicottaggio dell’informazione di regime sulla prossima Marcia di Natale e le sue prestigiose adesioni già annunciate.
Durante la conferenza stampa sarà reso noto l’elenco delle adesioni e partecipazioni alla Marcia di Natale per l’amnistia, la giustizia, la libertà, di già, per ora, giunte.
Oggi martedì 17 dicembre alle ore 12.45 a Roma, presso la sede del Partito Radicale in via Torre Argentina 76, si terrà una conferenza stampa di Rita Bernardini e Marco Pannella (in sciopero totale della sete e della fame dalla mezzanotte di oggi lunedì 16 dicembre) e con la partecipazione di Paolo Martini direttore di Radio Radicale, sugli obiettivi, ragioni e modalità di effettivo urgentissimo sostegno alle posizioni formalmente assunte dal massime istituzioni dello Stato, dal Presidente della Repubblica con il suo messaggio al Parlamento, dalla Corte Costituzionale, dal TAR del Lazio oltre che ribadite dalla giurisdizione europea ed internazionale sull’ “OBBLIGO” da parte della Repubblica italiana di uscire dalla pluridecennale condizione -sempre più grave- di flagranza di reato rispetto e contro Diritti Umani e Stato di Diritto.
Nel corso della conferenza stampa si renderanno note le straordinarie e prestigiose adesioni alla Marcia di Natale, per l’Amnistia la Giustizia la Libertà, la cui conoscenza è ferocemente boicottata da una Informazione di regime, con l’obiettivo di aiutare il Governo italiano ad assumere -come deve certamente- le proprie responsabilità e per trasmettergli in tal modo anche l’energia necessaria che sia a sua volta coerente con quelle sopra ricordate degli altri poteri e istituzioni della Repubblica italiana.