Società Regionali Lazio M5S: Zingaretti la smetta con poltrone e assenze
Società Regionali Lazio, il tema caldo alla Pisana; comunicati stampa del Movimento 5 Stelle
Società Regionali Lazio Porrello: Zingaretti venga in aula e la smetta con incontinenza da comunicato stampa
Devid Porrello, consigliere del M5S Lazio, ha dichiarato:
“Zingaretti la dovrebbe smettere di diffondere comunicati stampa farneticanti e venire qui in aula a partecipare la discussione. Questo atteggiamento deve cambiare, sia per lui che per i coreuti del PD che accompagnano ogni volta le incontinenti dichiarazioni del Presidente. La smetta con le illazioni e con le accuse perché non otterrà nessun risultato, il nostro giudizio sulla proposta di legge in discussione rimane immutato.”
Società Regionali Lazio Denicolò: Zingaretti la finisca con le poltrone e si assuma le proprie responsabilità
La capogruppo del M5S Lazio, Silvana Denicolò, ha dichiarato a margine della discussione in aula della proposta di legge sul riordino delle società regionali:
“leggo dalle agenzie di stampa che Zingaretti, di concerto con i suoi coreuti, continua ad aggrapparsi alla questione poltrone per delegittimare l’opposizione. Questa volta lo fa citando cifre che non sono mai state discusse e annunciando un futuro accorpamento. Forse è arrivato il momento di smetterla con cinguettii e comunicati privi di fondamento ed offensivi e di venire in aula. Noi non abbiamo poltrone da difendere e non ne vogliamo nessuna, vogliamo solo che la proposta di legge accolga i nostri suggerimenti senza esautorare il consiglio dalla sua fondamentale funzione di controllo. Non vogliamo che i cittadini debbano pagare i disastri fatti dai politici e dai loro cortigiani, le società in fallimento vanno chiuse, questo è il risparmio. Credo che l’acredine del Presidente Zingaretti sia dovuta al fatto che come al solito ha venduto la pelle dell’orso senza averlo cacciato, non può pensare che il consiglio dia l’approvazione a certe misure, solo perché lui ha già annunciato urbi et orbi. Il riordino delle società regionali è un obiettivo che condividiamo, ma dissentiamo dal metodo e dal comportamento di totale chiusura dimostrato dalla giunta in totale spregio della partecipazione e della trasparenza di cui tanto Zingaretti ha parlato durante la campagna elettorale.”