Regione Lazio, CasaPound: Montino e soci come Batman, lo sapevamo già
”Puntavano il dito contro Fiorito e ora rischiano di finire come Batman. L’avevamo sempre detto: nessuna differenza tra destra e sinistra nella vergognosa gestione della Regione Lazio.
Ora la procura di Rieti sembra darci ragione indagando per le spese pazze alla Pisana l’ex capogruppo Pd e attuale sindaco di Fiumicino Esterino Montino, l’ex tesoriere e consigliere del partito Mario Perilli, e l’ex consigliere e attuale capo segreteria del sindaco di Roma Enzo Foschi”.
Lo afferma CasaPound Italia in una nota.
”Fare i moralizzatori non sempre conviene – aggiunge Cpi – Tanto più se si è partecipato attivamente alle ‘spartizioni’ nella più classica delle logiche da ‘una mano lava l’altra’, arrivando perfino ad offrire una sponda all”odiata’ Polverini su bilancio e finanziaria, quando si è reso necessario per tenere in vita un sistema in via di estinzione. Restano ancora molti punti da chiarire sull’operato in Regione dei Pd e di Montino in particolare, diventato sindaco in barba al suo partito, che aveva tentato prudentemente ma invano di non farlo più candidare. Citiamo un caso su tutti, perché lo abbiamo visto da vicino: il consorzio per l’assistenza ai disabili Ri.Rei.
Da Montino vorremmo per esempio sapere chi ha fatto entrare in Regione quelle cooperative che, a fronte di rette d”oro’ pagate dai contribuenti, hanno tenuto i pazienti autistici in condizioni vergognose, come dimostrano le denunce delle famiglie e i filmati”.