Cronaca

Yogoda, gli esercizi di ricarica dalla dottoressa Viviana Coniglio

Yogoda, gli esercizi di ricarica: Ideati molti anni fa dallo yogin Paramhansa Yogananda (nella foto), sono ancora oggi praticabili allo scopo di rafforzare l’energia vitale.

yogodaSi tratta di 39 esercizi che il maestro indiano insegnava ai suoi discepoli allo scopo di “attingere l’energia direttamente dal cosmo”. Sono ora illustrati in un bel DVD dell’Ananda Edizioni*.

Su cosa si fonda questa pratica? Sull’idea che il nostro corpo sia sostenuto da un’energia cosmica invisibile che entra nel midollo alla base del cranio: è la “bocca” che ci permette di “mangiare” il nutrimento dell’energia divina, il Prana. Tutti i chakra ricevono l’energia attraverso questa “bocca”. Yogananda, però, andava oltre.

Sosteneva che «lo Yogoda (cioè gli esercizi di ricarica) insegna l’arte di inviare l’energia vitale curativa in ogni parte malata del corpo». Il Prana cosmico, in quest’ottica, è il più potente guaritore.

Ecco che cosa affermava al proposito lo yogin indiano:

«Che cos’è che guarisce? La medicina, i raggi X, il massaggio o la mente? Se fosse una di queste cose, perché allora non guariamo da tutte le malattie? La medicina o la mente sono forse in grado di guarire la malattia di un uomo morto? Perché no? Perché la forza vitale è l’unico supremo e immutabile potere con cui ogni metodo di guarigione può essere reso efficace. Un metodo di guarigione è inferiore o superiore nella misura in cui è capace di risvegliare o stimolare la forza vitale inattiva in qualsiasi parte del corpo malata, fulminando così la malattia. Di conseguenza, tutti i metodi di guarigione sono in verità modi indiretti per risvegliare l’energia vitale, che è la guaritrice vera e diretta di tutte le malattie».

Chi era Yogananda?

E’ stato uno dei primi yogin indiani venuti in Occidente per divulgare quelle conoscenze. Non un universitario, o un dottore, ma una persona che fin dalla più tenera età è stato semplicemente a contatto con una visione del mondo molto diversa dalla nostra, ma ricchissima di contenuti universali, che ancora oggi ci sfidano. Lui ha tratto dai maestri che abitavano nel suo villaggio. E’ la grande cultura indiana, che da noi a volte viene banalizzata, o resa in modo caricaturale.

Parahmansa, sì, ha avuto successo nella sua vita. E’ stato il “guru” dei Beatles, il guru ritratto nella storica copertina di Sgt. Pepper (gran disco). Ma a differenza di molti altri, lui riusciva a farsi capire, aveva la capacità di mediare tra oriente e occidente: lo testimonia il suo libro best-seller internazionale: “Autobiografia di uno Yogi”. Se non lo conoscete, provate a leggerlo, a farvi un’idea…forse bisognerebbe partire da qui.

*Questo nuovo DVD di 2 ore, accompagnato da un libretto di 60 pagine, è di recentissima uscita: gli esercizi richiedono concentrazione e forza di volontà ma sono alla portata di tutti. Quindici minuti al giorno. Il costo dell’opera, ‘Gli esrcizi di ricarica’, è di 18 euro

La dottoressa Viviana Coniglio torna anche la prossima settimana con i suoi consigli, nel frattempo è possibile leggere la sua rubrica o contattarla per approfondire questi temi e rispondere alle vostre domande, è disponibile scrivendo qui sotto nei commenti oppure inviando una  mail a benessereconviviana@www.senzabarcode.it

Dr.ssa Viviana Coniglio 333 8399441

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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