Cronaca

M5S: 20mila tonnellate di rifiuti di Roma. Rifiuti a Cupinoro

Comunicato stampa del Gruppo Consiliare M5S della Regione Lazio. Rifiuti a Cupinoro, responsabilità della maggioranza

Presa visione del provvedimento del Commissario Sottile relativo al conferimento di 20.000 tonnellate di rifiuti di Roma presso la discarica di Cupinoro, il Capogruppo del M5S Lazio ha dichiarato: “Abbiamo fatto un consiglio straordinario sui rifiuti dove nessuno ha pronunciato “Cupinoro”, abbiamo avuto un’audizione con il commissario Sottile che ha ribadito che Falcognana era l’unica scelta possibile e si è parlato di tutto meno che di Bracciano, ma questo è il Lazio. Un governatore che dice che ha un piano, un assessore che non da spiegazioni, un commissario speciale che rassicura tutti in audizione e poi decine di camion che vanno verso il lago di Bracciano invece che a Malagrotta.”

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Sulla stessa linea Devid Porrello, membro della commissione ambiente: “Quello che sta succedendo in queste ore è vergognoso. In commissione, in audizione e in consiglio avevamo fatto presente che non sarebbe mai stata pronta la discarica di Falcognana ma hanno fatto tutti finta di niente, rispondendo falsamente alle nostre domande. Chiediamo quindi a Zingaretti e alla sua giunta perché hanno omesso di spiegarci, nelle quasi tredici ore che è durata l’ultima seduta del consiglio, che c’era un’ordinanza pronta ed un sito alternativo già stabilito, con tanto di avviso sulla Gazzetta Ufficiale. Da parte nostra ci sarà la guerra, è una totale mancanza di rispetto verso il ruolo del consiglio, e non è la prima di questa consiliatura.” Porrello sta depositando un’interrogazione urgente su questo tema, che sarà discussa forse nella seduta di domani

Dura anche Silvia Blasi, membro anche lei della commissione ambiente: “ Anche se questo è il Lazio e siamo abituati a tutto, non pensavamo che la Giunta ed il Commissario avrebbero agito così. Quanto accaduto è la prova che governatore, assessore, commissario ed amministratori locali erano tutti d’accordo, o è un caso che il sindaco di Bracciano sia stato consigliere provinciale con Zingaretti? Se fino a ieri c’erano abbastanza motivi per chiedere le dimissioni di Civita oggi possiamo dire che la misura è colma, l’assessore se ne deve andare, insieme al commissario, e lasciare il posto a persone veramente competenti e trasparenti. Non si gioca con la salute delle persone e dell’ambiente, noi da quando siamo entrati lo ripetiamo, ma loro continuano a far finta di non capire.”

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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