Politica

Partito Animalista Europeo. Rodeo di Tolfa: Attivista ricoverata

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del Partito Animalista Europeo. “Rodeo di Tolfa -Roma- Attivista ricoverata, oltre 20 giorni di prognosi, altre denunce in arrivo, finale a rischio”.

Indipendentemente dagli avvenimenti – in questa e qualsiasi altra situazione- SenzaBarcode aborra ed allontana la violenza. Piena solidarietà all’attivista aggredita, a Stefano, Sonia, Riccardo e a tutto il Partito Animalista Europeo con il quale ci pregiamo avere un felice ed amichevole rapporto. 

Per richiedere l’inserimento di un comunicato stampa ufficiostampa@www.senzabarcode.itRODEO TOLFA - FOTO AGGRESSIONE

Oltre venti giorni di prognosi sono stati refertati all’attivista che domenica 28 luglio nel corso della manifestazione contro il rodeo di Tolfa è stata aggredita da alcuni appartenenti al servizio d’ordine della locale organizzazione. Aggressione compiuta con crudeltà e senza necessità visto che la donna inerme intendeva raggiungere i vitellini evidentemente terrorizzati con l’intento di evitare che fossero utilizzati per l’inutile spettacolo. Trattenuta da due persone l’attivista veniva colpita da un uomo con un pugno all’addome, ricoverata al pronto soccorso dell’ospedale di Civitavecchia ha continuato le osservazioni cliniche nell’ospedale di Lucca. La donna intende sporgere denuncia contro gli aggressori che è in grado di riconoscere. Foto e filmati immortalano la scena, le immagini sono eloquenti.

La polizia si è rifiutata di identificarli subito dopo l’aggressione nonostante nostre reiterate richieste come da video in nostro possesso. Saranno gli inquirenti a procedere. Tuttavia l’attivista il 15 agosto sarà presente per riconoscere nuovamente e procedere all’identificazione formale. La denuncia querela presentata dalla donna avanzerà parallelamente a quella d’ufficio visti gli elevati giorni di prognosi, intende inoltre costituirsi parte civile nel processo contro gli stessi e contro l’organizzazione che risponderà solidalmente.

Dopo la denuncia avverso il Carabiniere tolfetano per gravi affermazioni discriminatorie ed atti intimidatori contro i manifestanti, altre due pesanti denunce che coinvolgono l’organizzazione locale.

Tutto questo unitamente alle numerose minacce perpetrate dai sostenitori del rodeo verrà denunciato al Prefetto di Roma affinché valuti la reale possibilità di sospendere la finale calendarizzata per il 15 agosto, visti i seri e probabili rischi per l’incolumità pubblica delle persone.

[youtube]https://youtu.be/c8-kyHX7nvk[/youtube]

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

2 pensieri riguardo “Partito Animalista Europeo. Rodeo di Tolfa: Attivista ricoverata

  • Nessuna considerazione e massima opposizione ci vuole per questi “difensori dei diritti degli animali” che se ne infischiano poi dei diritti dell’uomo: infatti poi attaccano e distruggono laboratori di ricerca pubblici e privati dove si lavora per salvare vite umane, per sconfiggere tremende malattie come il cancro, la SLA, la SM, e dove si lavora per tutelare la nostra saluta da agenti chimici mutageni e cancerogeni. E poi vanno a protestare perchè si fa la sagra del paese e si marchiano i vitelli! Ma chi glie l’ha chiesto di andare alla sagra, andassero al mare!

  • Nessuna considerazione e massima opposizione ci vuole per questi “difensori dei diritti degli animali” che se ne infischiano poi dei diritti dell’uomo: infatti poi attaccano e distruggono laboratori di ricerca pubblici e privati dove si lavora per salvare vite umane, per sconfiggere tremende malattie come il cancro, la SLA, la SM, e dove si lavora per tutelare la nostra saluta da agenti chimici mutageni e cancerogeni. E poi vanno a protestare perchè si fa la sagra del paese e si marchiano i vitelli! Ma chi glie l’ha chiesto di andare alla sagra, andassero al mare!

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