Radicali Ecologisti su OGM: urgente un serio (e democratico!) dibattito tra i Radicali
Riceviamo e pubblichiamo lettera all’attenzione di Valter Vecellio, Direttore di Notizie Radicali Paolo Martini, Direttore di Radio Radicale da Radicali Ecologisti. Per richiedere l’inserimento di un comunicato ufficiostampa@www.senzabarcode.it
Comunicato di Radicali ecologisti in risposta all’articolo “OGM: l’assurda, oscurantista, antiscientifica crociata del ministro De Girolamo. Subito dibattito e confronto con scienziati e ricercatori” a firma Valter Vecellio e Maria Antonietta Farina Coscioni, pubblicato su Notizie Radicali il 25/06/2013, nonché le ricorrenti e fuorvianti prese di posizione pro – OGM diffuse su Radio Radicale.
Comunicato stampa del Direttivo di Radicali Ecologisti
Se fossimo giornalisti ci documenteremmo con attenzione prima di fare affermazioni generiche e superficiali. Se fossimo dirigenti radicali cercheremmo di ascoltare la base che ci sostiene e che ci ha eletti, prima di schierarci in una battaglia tanto importante. Siccome tra noi Radicali Ecologisti ci sono persone con un background scientifico che fanno agricoltura, ricercatori e studiosi che amano documentarsi con attenzione e senso critico, anche per salvaguardare la credibilità del Movimento radicale nel suo complesso, riteniamo sia importante avviare un dibattito serio sulla questione OGM e precisare alcuni punti. Andando con ordine.
- La FAO ha dedicato una pagina FAQ alle biotecnologie per ridurre la possibilità che qualcuno manipoli la sua posizione. Pur mantenendo una linea ovviamente neutra dichiara: “Innanzitutto, nonostante alcune affermazioni che si sentono, non abbiamo alcun bisogno degli OGM per risolvere l’attuale problema della fame nel mondo” e “secondariamente la FAO riconosce che le modificazioni genetiche possono aiutare in qualche caso ad aumentare la produzione e la produttività oltre a contribuire alla sicurezza alimentare. Tuttavia la FAO è consapevole della preoccupazione circa i rischi potenziali che gli OGM pongono circa gli effetti sulla salute degli esseri umani e dell’ambiente e sottolinea la necessità di valutare con attenzione i potenziali benefici e i possibili rischi associati alle moderne tecnologie per aumentare la produttività e la produzione di piante e animali”.
- Anche l’ONU ha sempre espresso una posizione critica circa gli OGM al punto che Oliver De Schutter, Relatore Speciale per il diritto al cibo, non ha mancato, tra le varie iniziative, di sollecitare il governo messicano affinché riapra una moratoria sul grano GM. “La scelta del transgenico favorisce i grandi produttori e gli stati più ricchi, mentre si ripercuote negativamente sugli agricoltori più poveri che si trovano poi a dipendere, per i loro raccolti, da semi costosi protetti da brevetto. Nel lungo termine costituisce, oltretutto, una minaccia alla sicurezza alimentare, poiché il Messico è il centro di origine della diversità genetica del mais, e le molteplici varietà locali rischiano pertanto di essere contaminate irreversibilmente”. La risposta dell’ONU è fortemente indirizzata verso l’agroecologia, che comprende tutti i tipi di agricoltura basati “sull’applicazione di concetti e principi ecologici al fine di progettare e condurre degli agroecosistemi sostenibili”.
Scarica l’intera lettera di Radicali Ecologisti
Grazie Carlo, ma a fine articolo era già segnalato. Trova un documento in PDF con l’intero comunicato (era oltre 2mila parole, impossibile per un blog, ma comunque in questo modo lo può scaricare tutto)
Grazie Carlo, ma a fine articolo era già segnalato. Trova un documento in PDF con l’intero comunicato (era oltre 2mila parole, impossibile per un blog, ma comunque in questo modo lo può scaricare tutto)
Qui potete trovare il comunicato per intero. Grazie.
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