Politica

Referendum Radicali Gelmini Stasera con la LID a Radio Radicale

Mariastella Gelmini, dopo la firma in Campidoglio per i referendum radicali, stasera sarà ospite della LID a Radio Radicale. Di Pietro non ci sta e convince l’amico Grillo a cambiare idea

gelmini firma referendum radicaliIl 12 luglio, insieme a Fabrizio Cicchitto, Mariastella Gelmini ha incontrato Maurizio Turco e Antonella Casu davanti al Campidoglio.

“Noi abbiamo deciso di dare un sostegno, con la nostra firma, ad alcuni dei referendum proposti dal partito Radicale (Radicali Italiani) in particolare al quesito che riguarda la responsabilità civile dei magistrati, il rientro nelle funzioni proprie dei magistrati fuori ruolo. Il quesito che vuole porre un freno ed un limite all’abuso della custodia cautelare e poi al quesito sulle separazione delle carriere dei magistrati. Su questi punti vi è da parte del PDL una piena sintonia, una piena adesione alla proposta radicale” … “Per raggiungere il quorum garantiamo l’appoggio delle nostre segreterie regionali e provinciali e facciamo un appello a iscritti ed elettori perché si mobilitino in questa battaglia per una giustizia giusta e i diritti dei cittadini…”

Fabrizio Cicchitto, nella stessa conferenza stampa, ricorda che non vi è stata riforma sulla Giustizia “… o perché la sinistra si è messa di traverso o perché il centrodestra non ha trovato omogeneità sul tema … è il momento di prendere il toro per le corna e ci muoveremo come struttura organizzativa”

Ogni quesito del pacchetto referendario sulla Giustizia Giusta, i punti firmati dalla Gelmini, è stato trattato e ben spiegato dal nostro blogger Riccardo Camilloni e questa sera nel consueto appuntamento radiofonico con Diego Sabatinelli e Alessandro Gerardi -Segretario e Tesoriere della Lega italiana divorzio breve e tra i depositari del pacchetto “Giustizia Giusta”- anche l’On Mariastella Gelmini capogruppo PdL alla Camera, ospite telefonico dalle 22 circa (frequenze Radio Radicale) tratterà i punti e le motivazioni della partecipazione personale e del Popolo della Libertà.

Le reazioni dal mondo politico, come ovvio, non si sono fatte attendere; dopo le accuse -principalmente sinistre- di favorire solo e principalmente Silvio Berlusconi contro la magistratura (ad un’analisi è chiaro come in realtà l’ex premier non ne trarrebbe alcun giovamento personale) e un presunto passo favorevole di Bebbe Grillo (nota non riportata dalla sottoscritta in quanto ma pienamente convinta dalla dichiarazione), sono scesi in “campo” anche il già segretario IDV Antonio Di Pietro e l’attuale segretario del nuovo IDV Ignazio Messina. Il primo dichiara nel suo sito personale:

Il referendum sulla giustizia ammazza il sistema, Beppe aiutami a spiegarlo… Anche il mio amico Beppe Grillo stava per cadere nell’errore di sostenere tout court i referendum dei radicali, senza dividere il grano dal loglio. Ma sono sicuro che, dopo la chiacchierata telefonica che abbiamo avuto, adesso rimedierà con un bel post sul suo blog…”

Messina, sul sito IdV “Già ieri abbiamo chiesto a Grillo di tornare sui suoi passi ed oggi ribadiamo: Beppe ti sei accorto che hanno firmato Cicchitto e Gelmini? Ci sarà pure un motivo, riflettici”

Beppe Grillo non ha ancora -11.46 di martedì 16 luglio 2013- commentato o dichiarato nulla tramite l’unico e credibile canale ufficiale del Movimento 5 stelle, si trova un articolo su Bergamo News -Casa Di Pietro- che titola “Grillo non firma il referendum radicale,l’ha convinto Di Pietro” e un paio di blog che riportano parti della notizia; pare che una telefonata “illuminante” abbia fatto capire al comico genovese che non era affar suo firmare i referendum, specialmente dopo che lo avevano fatto la Gelmini e Cicchito!

Blogo.it riporta anche un corsivo della telefonata, che Beppe avrebbe fatto a Tonino

“L’altro giorno ho detto che avrei sostenuto i referendum – gli ha spiegato il comico genovese – ma in realtà non sapevo nemmeno bene il merito della questione”. Insomma, la simpatia e la stima per Pannella avrebbero portato il leader politico dei 5stelle a sostenere i referendum che tanto piacciano anche al Cavaliere: “Ora ho capito – avrebbe detto Grillo a Di Pietro – e certo non mi metto a fare una battaglia con Berlusconi contro la magistratura”

Sono perseguitata da una domanda: se invece di Silvio Berlusconi si trattasse del panettiere di Voghera?

In studio questa sera anche Michele De Lucia, tesoriere di Radicali Italiani e tra i depositari del pacchetto “Cambiamo noi”; tra questi sei quesiti si trova quello su Divorzio Breve. I due pacchetti referendari sono disponibili sul sito comune Referendum Radicali, dove potete trovare anche i tavoli organizzati in tutte le città; ricordo che è possibile firmare anche presso il proprio Comune!

La Politica sta dando al cittadino la possibilità di scegliere, è suo dovere! Adesso tocca al cittadino scegliere, è suo dovere!

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Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

4 pensieri riguardo “Referendum Radicali Gelmini Stasera con la LID a Radio Radicale

  • Ciao Como, giusto per sapere… la talpa sono io o la Gelmini o_O

  • Ciao Como, giusto per sapere… la talpa sono io o la Gelmini o_O

  • ma zittitela ha la stessa intelligenza di una talpa.

  • ma zittitela ha la stessa intelligenza di una talpa.

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