Adele Gambaro nel mirino. Insulti sul web ed espulsione dal M5S
Adele Gambaro, la condottiera della rivolta o la scheggia impazzita. La si può vedere come si preferisce. Marika Massara vi ha proposto un ottimo pezzo sulla “fase iniziale Gambaro Vs Grillo” ed anche in questo caso non è mancato, negativo. Il web è veloce, potente, spietato e crudele. Il web è controllato e libero! Libero perché tutti si possono esprimere; controllato perché non è difficile gestirlo a piacimento, per chi dispone di mezzi e capacità.
La pagina Facebook di Adele Gambaro è un campo minato! L’account di Parlamento Cinquestelle AttiVisti MoVimento ha postato una lettera dalla quale mi limito a riportare quelli che sono i passaggi fondamentali per comprendere la “fazione pro Grillo“
Quando Beppe dice che SIAMO IN GUERRA non usa un eufemismo… e la famosa “Divide et Impera” degli antichi romani rimane una delle strategie più efficaci per vincere una battaglia, soprattutto contro un esercito che si è appena formato. Voi siete i nostri “soldati sul campo”, con il compito di portare avanti battaglie chiare, semplici, pochi punti ma fermi, per rendere evidente agli occhi di tutti la differenza tra i parlamentari a 5 stelle e gli altri. Posto che solo gli stupidi non hanno mai dubbi, la prossima volta che ne avrete uno, invece di parlare a titolo del Movimento con il giornalista/avvoltoio di turno, chiudete gli occhi e ripensate alle motivazioni per le quali, solo qualche mese fa, avete deciso di assumere l’importante compito di rappresentare tutti noi nel parlamento italiano. UBI MAIOR, MINOR CESSAT. Sono più importanti i vostri dubbi o la speranza che milioni di cittadini hanno posto in voi?
Senza soffermarmi sul lato teatrale della guerra dei gladiatori (…) è questo passaggio che trovo, almeno, strano: chiudete gli occhi e ripensate alle motivazioni per le quali, solo qualche mese fa, avete deciso di assumere l’importante compito di rappresentare tutti noi nel parlamento italiano. Comprendo poco il “chiudete gli occhi”, intendono “non guardate intorno che succede” oppure “prendetevi un momento di riflessione”? Ma poi: perché si parte dal presupposto che Adele Gambaro sia una opportunista che ha usato il “taxi M5S” per arrivare in Parlamento e poi cambiare gruppo? Ma se fosse invece che lei credeva in un programma e sistema che è, invece, andato modificandosi e perdendo gli obbiettivi iniziali?
E’ lecito per me, per tutti, porsi almeno il dubbio. Personalmente ammiro sempre chi non fa buon viso davanti ad un gioco che reputa “cattivo”, aborro la violenza e il linguaggio violento e, specialmente, amo le persone che parlano quando hanno visto, e non solo perché credono.
Sotto la lettera “postata” in bacheca di Adele Gambaro molto commenti:
Vittorio: … il “modus operandi e agendi” in Parlamento dei “cittadini” cinquestellati comincia a non convincermi. Meravigliosa la scusa dei giornalisti/avvoltoi! La stampa vi impedisce per caso di scrivere la verità sulle vostre bacheche di Facebook o twitter? Non credo proprio!
Giovanna: Dimettiti da parlamentare e torna a casa. Troppo comodo usare il mio voto per spostarsi al gruppo misto. Non ti ho votata per i tuoi interessi bensì per rappresentare il M5S all’interno della tomba puzzolente e maleodorante del Parlamento… Se sei in Parlamento è grazie a Beppe Grillo che ti ha dato questa possibilità unica ed irripetibile e tu cosa fai? Ti vendi? … Sii coerente e vattene. Da elettrice mi sento tradita ed umiliata a causa di avvoltoi come te.
E’ solo un piccolissimo esempio degli attacchi che sta subendo Adele Gambaro, per aver “parlato e confessato” un disagio, un disappunto…
Connie le lascia un messaggio: Hai tutta la mia stima. Coraggio. Raimondo: Brava Adele,hai recuperato il valore civile del linguaggio di fronte ai tuoi colleghi.Non ci può essere democrazia se non circola il linguaggio del rispetto e della tolleranza… ma sono pochi, rari, i messaggi di sostegno.
Nel mentre Beppe Grillo insieme ai “fedeli” ha indetto il “processo per direttissima”, lunedì 17 giugno la sentenza definitiva, anche se la condanna è già annunciata: espulsa, con disonore certamente! e nella nota informativa la spiegazione
La cittadina-senatrice Gambaro con le sue ripetute dichiarazioni ai media, esclusivamente a titolo personale, nelle quali ha esternato analisi politiche attaccando Beppe Grillo e attribuendo allo stesso gli esiti dei risultati elettorali, ha messo in atto un’azione lesiva dell’immagine e dell’attività del Movimento 5 Stelle. A seguito delle numerose sollecitazioni pervenute dalla rete, i sottoscritti hanno invitato la stessa a trarne le dovute conseguenze e dare quindi seguito alle sue dimissioni da parlamentare del Senato…
Tra accuse, insulti e diffamazioni Adele Gambaro pare avere ancora pochi giorni di “vita” come grillina … che ne sarà di lei e del suo seggio da senatrice? Quale partito l’accoglierà? Lascerà la politica?
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