Eutanasia e testamento biologico. Fatti vivo in Comune, per EutanaSIAlegale.
L’associazione Luca Coscioni è stata più volte gradita ospite di SenzaBarcode. La campagna Eutanasia Legale l’abbiamo seguita sin dall’inizio e propongo volentieri l’iniziativa de la giornata nazionale “Fatti vivo in Comune, per EutanaSIAlegale”!
Basta poco, come sempre la volontà …
L’eutanasia è una scelta, condivisibile o meno, ma è importante concedere la libertà ai malati di accedere a questa soluzione. Poterlo fare vicini ai propri cari, nel proprio Paese senza la necessità di raggiungere, magari da soli, un Paese straniero, lontano dai propri affetti e nell’umiliazione di doversi sentire “fuori legge” perché si vuole mantenere la propria dignità.
Riceviamo Comunicato stampa dell’Associazione Luca Coscioni
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Giovedì 23 maggio si terrà la giornata nazionale “Fatti vivo in Comune, per EutanaSIAlegale”, finalizzata ad attivare negli uffici comunali di tutti gli oltre 8.000 Comuni e Municipi d’Italia la raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione dell’Eutanasia.
La giornata di mobilitazione segue a quelle di inizio mese durante la quale i cittadini furono invitati a recarsi in tutte le piazza di Italia per dare la loro firma e alla presentazione del video di Piera, malata terminale accompagnata in una clinica svizzera per il suicidio assistito dal tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, Marco Cappato.
La proposta di legge ha già raccolto la firma di oltre 22.000 persone e, al momento, basterebbero solo altre 4 firme per ogni Comune italiano per raggiungere l’obiettivo delle 50.000 firme! Ma ci sono ancora ben 7.000 Comuni dove la raccolta NON è nemmeno partita!