Cronaca

L’ intervista a Daniele Doesn’t Matter

daniele doesn't matterTi svegli, è una di quelle giornate in cui sai che vuoi qualcosa, ma non sai cosa. Piove, fa freddo, la primavera è ancora lontana. Cerchi rifugio tra la simpatia che possono avere le persone in metro alle 8.30 del mattino in una Milano alla fine di settembre. Superfluo dire che non trovi nulla. Con Matteo (sempre il barista) non c’è ancora un gran feeling. Che fare? Vasto e dinamico web, salvami tu!

YouTube, “Cose che non vanno”. Sembra perfetto. Ma chi è lui?

Daniele Doesn’t Matter?

Per coloro i quali non ti conoscessero: Chi sei?

– Sono Daniele Selvitella… In arte Daniele Doesn’t Matter. Chi sono? Bella domanda… Potrei rispondere in 300 modi differenti ehehe… Partiamo con l’elenco: Sono un web designer laureato in scienze del design che ha abbandonato questo mondo per mettersi a fare video comici su YouTube. Dopo 3 anni e più di 150 video ho raggiunto i 300.000 iscritti, le 30 milioni di visualizzazioni. Ho pubblicato il mio primo libro il 21 Gennaio del 2013 edito Mondadori e attualmente lavoro anche come Speaker su Radio Kiss Kiss. Ci sono anche un sacco di altre cose… Ma mi fermo qui.

 

Perché hai iniziato?

– Vengo dal mondo del marketing e della pubblicità. Ho sempre avuto il bisogno di comunicare dei messaggi alle persone. Positivi, interessanti o semplicemente divertenti. YouTube mi permette di parlare ad un vasto pubblico esprimendo anche la mia vena creativa.

Da dove prendi le idee?

– Mi faccio ispirare da tutto ciò che mi circonda. Il trucco è analizzare l’antropologia.

Ma..la radio?

– In questo momento è spenta. Scherzi a parte… Ormai sono mesi che conduco KissKissenefrega su Radio Kiss Kiss tutti i giorni da lunedì a venerdì dalle 21 alle 23.
La radio è un media davvero stupendo di cui mi sono innamorato dal primo “On Air”

Hai un tuo Robin come Batman o sei come Iron Man?

– No, attualmente sono come Iron Man… Ma non sono Miliardario e filantropo come lui ahaha.

Tra le cose che ti chiede la gente, c’è anche la domanda “e di lavoro cosa fai?”

– Dipende da chi me lo chiede. Se sto parlando con persone mentalmente aperte, rispondo: lo youtuber. Se parlo con persone di una certa età dico: “lavoro in radio” o “faccio il web designer”

Le 5 cose che ti fanno arrabbiare

– Non sono una persona molto collerica… Diciamo che non sopporto le bugie e tutti i suoi derivati (ipocrisia, prese in giro etc.)

Momento ego: perché tra tutti gli youtubers dovremmo guardare te?

– E’ questo il bello di YouTube… “Non dovete guarda me”… Ma: “Potete guardare ANCHE me“. E’ il bello di internet. Non ci facciamo guerra come la televisione. Possiamo vedere e rivedere come, chi e quando vogliamo.

Quand’è che ti si è accesa la lampadina, hai urlato “si può fare!” e iniziato a caricare video?

Il 15 Ottobre del 2009. Ma in realtà giro video dal 1997

Quante ore passi su YouTube?

– Non tantissime. Purtroppo occupandomi di tante cose non mi rimane molto tempo libero per navigare.

Perché, e sottolineo perché, la notte non dormi? Per i denti da vampiro?

– Ahahah, no. La mia scarsa dedizione al sonno è dovuta alla mia dedizione al lavoro. Finisco il programma in radio alle 23. Torno a casa e rispondo a TUTTE le persone che mi contattano, monto video e faccio tutti qui lavori che durante il giorno non ho tempo di fare perchè sono impegnato a preparare il programma in radio.

Quanto ti infastidisce la gente che ti fa le stesse domande?

– Come ti dicevo prima, sono decisamente paziente. Non mi infastidisce la cosa. Mi innervosisco più che altro quando fanno domande la cui risposta si può trovare con una rapidissima ricerca su Google.

La mamma è sempre la mamma perché…

– Bhè… Perchè come risponderà ogni figlio: la mia mamma è la migliore del mondo!

Te ne andresti dall’ Italia?

– Si, ma non per l’Italia in se. Mi sono sempre dato da fare (ho iniziato a lavorare a 16 anni)… Quindi non ho uno spirito combattivo contro il nostro Paese o la nostra Politica. I problemi ci sono ovunque. Me ne andrei semplicemente perchè il mio sogno è sempre stato quello di vivere in America.

Ricominceresti questo tuo percorso dall’inizio?

– Assolutamente si. Non rimpiango niente della mia vita.

“Come diventare famosi stando comodamente seduti in poltrona”, spiega un buon motivo per leggerlo.

E’ un buon passatempo. E’ un libro che nasce per divertire e per raccontare una storia comune a tanti. Come i miei video: diverte raccontando una storia e lascia uno spazio alla riflessione.

Tutti vogliono darsi un tono, tu sei l’emblema della semplicità. Come ci riesci?

– Uh mamma… Questa è una domanda complicata. Tecnicamente parlando il mio personaggio e i miei video richiedono veramente tanto lavoro e tecnica… Quindi sono tutto tranne che semplici… Poi, in video, sono semplicemente me stesso. Mi comporto come mi comporto con i miei amici… Credo che sia quello il segreto… Spero… Non lo so!!! Ahahaha.

I social: gli vuoi sempre bene o ogni tanto ti danno fastidio?

– Io amo i Social Network! Ma, mi credi se ti dico che io non li uso? O meglio… Li uso per Daniele Doesn’t Matter… Daniele Selvitella, invece, non ha mai postato un fatto suo, sul suo profilo.

Beh, direi che ora ho le idee molto più chiare a riguardo.
Ah, e tra le altre cose, Daniele è davvero disponibile e gentile come sembra. Se vi è venuta voglia di vederlo, questo è il suo canale YouTube

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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