Ricetta della domenica : risotto salsiccia e funghi
Ecco, puntuale, la ricetta della domenica.
Il risotto è un ottimo piatto che da spazio alla fantasia.
Mi ritrovavo con un pò di funghi trifolati avanzati per un’altra ricetta ed avevo comprato la salsiccia a metro bella fresca e allora, sulla scia della paniscia piemontese, si ipotizza che il nome derivi da panìgo, una varietà povera di miglio, con il quale veniva cucinato questo piatto, prima della diffusione del riso, eccovi una nuova ricetta da preparare per riunire la famiglia e gli amici.
INGREDIENTI:
un pugno ( mezzo bicchiere a persona) di riso (Roma, arborio, carnaroli) , 300 gr di salsiccia a metromezzo, porro, 10 pomodorini, 150 gr circa di funghi trifolati, mezzo bicchiere di vino bianco, brodo di carne, parmigiano, sale, pepe.
Procediamo:
Laviamo bene il riso e scottiamo la salsiccia tagliata a tocchetti in casseruola, senza aggiungere grassi, col coperchio la togliamo e la mettiamo in parte al caldo
Tostiamo il riso nel sughetto della salsiccia fino a farlo diventare trasparente e sfumiamo col vino, lasciamo evaporare bene, rimettiamo la salsiccia in casseruola,
il porro va tagliato a julienne intanto continuiamo a cuocere a fiamma alta facendo caramellare leggermente il porro, uniamo a questo punto i pomodorini tagliati in 4 parti ed aggiungiamo brodo caldo fino a coprire il riso, cuociamo a fiamma vivace e senza coperchio, aggiungiamo i funghi trifolati prima di inserite l’ultimo mestolo di brodo e portiamo a cottura lasciandolo piuttosto cremoso, mantechiamo a fiamma spenta con una noce di burro e parmigiano a piacere.
Lasciamo riposare 5 minuti prima di servire.
Nota dello chef: “aggiustate” di sale e pepe solo se necessario a metà cottura, dipende molto dalla sapidità della salsiccia
ps: non è necessario lavare il riso.
Per il vino: Serpico dei Feudi di San Gregorio: colore rosso rubino. Bouquet complesso di confettura di ciliegia, spezie dolci, liquirizia, caffè e cacao. Equilibrato in bocca. Spiccata mineralità e grande persistenza.