Elezione Capo dello Stato: quinta votazione e ipotesi Napolitano bis
E’ in corso alla Camera la quinta votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica, dopo il terzo scrutinio il quorum è sceso a 504 voti ma è ancora stallo istituzionale.
Con la bocciatura della candidatura di Franco Marini, proposto dal Pd per trovare un largo consenso con il Pdl, e dopo l’impietosa bruciatura della candidatura di Romano Prodi che ha spaccato il Partito Demcratico, spingendo il segretario Bersani ad annunciare le sue dimissioni, si aprono nuovi scenari e fioccano nel frattempo le schede bianche dell’incertezza nell’insalatiera di Montecitorio.
Mario Monti sta cercando di far convergere i voti sia di destra, sia di sinistra sul nome di Anna Maria Cancellieri, che potrebbe trovare anche il consenso del Pdl. Il Movimento 5 Stelle, nonostante le polemiche, continua a dare prova di compattezza, rimanendo fedele al nome del costituzionalista Stefano Rodotà che è stato apertamente appoggiato anche da Sinistra Ecologia e Libertà.
Sia Vendola, sia Grillo continuano ad appellarsi al Partito Democratico affinché converga sul nome del costituzionalista, troppo laico per l’ala cattolica del PD come è stato constatato da più parti, potrebbe essere “il presidente dei cittadini e non dei partiti” per il leader del M5S.
Nette e definite le preferenze di Sel, M5S e Scelta Civica, si aspettano invece nuove mosse da parte del Partito Democratico, ormai polverizzato ed in confusione, e dal Pdl che non ha preso alcuna posizione e non ha annunciato alcun nome, ribadendo la necessità di una soluzione di alto profilo, largamente condiviso.
E’ notizia dell’ultima ora l’ipotesi di un Napolitano bis: Bersani, Berlusconi e Monti hanno iniziato la processione al Colle, avanzando la richiesta per una “prorogatio” della presidenza di Giorgio Napolitano. Bersani in mattinata ha chiesto a Napolitano la disponibilità ad essere rieletto, se il presidente dovesse accettare, probabilmente sarebbe assicurata la convergenza di Pd e Pdl e la formazione di un governo di larghe intese.
Lo spoglio delle votazioni si avvia alla conclusione ed è fumata nera, la quinta.