Il funerale di 129 donne per far la festa a tutte?
New York, 1908. 129 donne, tutte operaie in una fabbrica tessile, periscono in un terribile rogo divampato nell’edificio dove erano riunite per scioperare contro le terribili condizioni di lavoro. Le poverine non hanno via di fuga perché il padrone ha serrato i cancelli per ritorsione. Nel 1910 a Copenhagen, Clara Zetkin, durante la Conferenza delle donne socialiste, propone di dedicare a quella ricorrenza, la giornata internazionale della donna. In occasione di quella macabra data noi invece parliamo di “festa della donna”, come se quell’orribile sacrificio fosse da festeggiare, sarebbe come farlo, il 27 gennaio, giorno della Shoah, come la festa dell’ebreo.
Si sa, presi come siamo dalla frenesia quotidiana, raramente ci soffermiamo sui fatti, l’importante è comprare un mazzettino di mimose da regalare alla nostra moglie, compagna, fidanzata. Non posso fare a meno di notare una certa ipocrisia in tutto questo. Il pensiero dovrebbe invece correre a tutte quelle donne sfruttate, maltrattate, vittime di violenza, dovrebbe essere un giorno di riflessione e di solidarietà, anche di “esame di coscienza”, soprattutto da parte dei “maschietti” come me…ma no, lasciamo perdere!
Con qualche euro di mimosa la mettiamo in pace e ci accontentiamo di un bacetto di ringraziamento.
Difatti, gentile Massimiliano, nella stessa giornata e pochi minuti dopo, è uscito questo articolo https://www.senzabarcode.it/2013/03/08/la-giornata-internazionale-della-donna-oltre-la-leggenda/, appunto oltre alla leggenda.
SenzaBarcode è anche questo: la possibilità per tutti i blogger di esprimersi, se rispettano gli altri.
La invito a leggere l’articolo che le ho indicato e gradite saranno ulteriori precisazioni che arricchiranno le informazioni in queste pagine! Grazie e a presto leggerci!
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La fabbrica di cui si parla sopra non è mai esistita e si riferisce ad un falso storico ancora diffuso in Italia, ma di cui non esiste alcuna fonte americana (cercare per credere). L’incendio vero è avvenuto alla Triangle Waist Company di New York il 25 marzo del 1911. Le vittime furono 146, non 129. E l’incendio fu accidentale, non causato dal padrone. Sto conducendo una ricerca personale da ormai 5 anni e mi ha portato ad entrare in contatto con i discendenti delle vittime e dei sopravvissuti a quella tragedia. Ho creato un sito in italiano che parla della vicenda e invito tutti coloro che lo desiderano a visitarlo: https://www.trianglefireprojectitalia.org
Molti video si trovano inoltre su youtube, basta digitare Triangle Fire. Uno dei pochi in italiano è questo: https://www.youtube.com
La fabbrica di cui si parla sopra non è mai esistita e si riferisce ad un falso storico ancora diffuso in Italia, ma di cui non esiste alcuna fonte americana (cercare per credere). L’incendio vero è avvenuto alla Triangle Waist Company di New York il 25 marzo del 1911. Le vittime furono 146, non 129. E l’incendio fu accidentale, non causato dal padrone. Sto conducendo una ricerca personale da ormai 5 anni e mi ha portato ad entrare in contatto con i discendenti delle vittime e dei sopravvissuti a quella tragedia. Ho creato un sito in italiano che parla della vicenda e invito tutti coloro che lo desiderano a visitarlo: https://www.trianglefireprojectitalia.org
Molti video si trovano inoltre su youtube, basta digitare Triangle Fire. Uno dei pochi in italiano è questo: https://www.youtube.com