Seicento Sigarette. Di Federico Ciordinick
Seicento Sigarette è il primo romanzo di Federico Ciordinick, nato a Bologna nel 1957, e professionista nel campo delle fibre ottiche. Il lavoro è stato pubblicato nel 2009 per i tipi di Mursia, ed è una storia autobiografica, in quanto racconta le vicende familiari del padre dell’autore.
La vicenda si svolge tra la Bulgaria e l’Italia degli anni del secondo conflitto mondiale: il giovane Jacko, ebreo intenzionato a emigrare in Palestina, lascia la fredda Bulgaria per inseguire il suo sogno, ma le cose andranno in maniera molto diversa.
Jacko finirà infatti a combattere nell’esercito inglese, arrivando poi a Bologna, dove si innamora della figlia del sindaco. Seicento Sigarette è un esordio letterario profondamente legato ai sentimenti: fin dalla prefazione è infatti possibile riscontrare la forza che anima Ciordinick, palesemente animato da una voglia di raccontare quella che è una vicenda molto interessante dal punto di vista storico.
La scrittura di Federico Ciordinick è estremamente semplice e chiara, e riesce a portare al lettore una visione della storia estremamente coinvolgente, ma non per questo caratterizzata da toni di patetismo e ridondanza linguistica. Seicento Sigarette è la storia di una vita avventurosa e di un amore durato una vita, che ha unito due mondi estremamente diversi tra loro, in un’Italia che stava attraversando un momento cruciale della storia, caratterizzato da numerose difficoltà, ma anche da altrettanto entusiasmo nei confronti dei necessari cambiamenti da mettere in atto.
L’esordio di Federico Ciordinick è un libro molto promettente, che riesce a rendere in maniera molto efficace la magia della scrittura, capace di dare vita concreta alle emozioni di chi vive da vicino delle storie di grandissimo valore culturale.