Cronaca

Secondo Natura – La bisessualità nel mondo antico di Eva Cantarella

Secondo Natura  La bisessualit nel mondo anticoSecondo Natura – La bisessualità nel mondo antico è un saggio di Eva Cantarella, docente di diritto greco e romano presso l’Università Statale di Milano, e una delle più insigni voci in ambito di divulgazione scientifica riguardante queste due civiltà, che hanno avuto un ruolo fondativo nella definizione dell’assetto culturale attuale.
Questo saggio edito da Rizzoli è molto interessante, in quanto apre uno scorcio approfondito – anche se non paragonabile a un testo accademico –  su un argomento di estrema rilevanza nell’intero edificio socioculturale, prima greco e poi romano: i costumi sessuali.
Sulla sessualità nel mondo classico si è detto di tutto e di più, ma in pochi casi si è arrivati ad avere la possibilità di comprendere in maniera immediata e lucida quelle che sono le caratteristiche di un insieme di comportamenti legati a consuetudini sociali molto profonde.

La Cantarella è riuscita a portare al lettore tutto questo, proponendo un viaggio molto particolare nei comportamenti amorosi degli antichi greci, raccontando il ruolo politico e formativo dell’amore omosessuale, che rappresentava un momento insostituibile nell’iter sociale di un soggetto.
Il mondo greco ci ha lasciato tantissimo: sarebbe davvero difficile fare un quadro di tutto quello che oggi possiamo vivere e scoprire grazie alla cultura dell’Ellade, e avere un punto di vista scientifico su un ambito fondamentale come quello della sessualità è fondamentale per capire molte delle dinamiche di substrato relative a molte opere letterarie, pittoriche e teatrali.
L’ultima parte del saggio è dedicata a un’introduzione della sessualità nel mondo romano, argomento che può essere approfondito leggendo Dammi Mille Baci, un’altra opera che ha reso la Cantarella una presenza insostituibile nella libreria di chiunque voglia uscire dall’ottica delle spiegazioni storiche pedanti e lontane, entrando in una logica di vivacità e immediatezza, che rende chiara l’influenza della cultura classica sul nostro modo di vivere.

 

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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