Cinguetta col Papa
È di pochi giorni la notizia che il Papa, Benedetto XVI, si è iscritto a Twitter il noto social network.
La cosa che mi ha colpito di più è stato leggere che il pontefice risponderà a domande sulla fede via twitter, – si è parata davanti ai miei occhi la mitica scena del film “Una settimana da Dio”- immaginate questo vecchietto che seduto davanti al suo personal computer legge e risponde saggiamente “come solo lui sa fare” ai suoi ormai 30mila follower – nel giro di poche ore – e ancora più strano è immaginarsi le signore che vanno dal parrucchiere soddisfatte perché il Papa ha risposto alle loro domande e quindi possono ritenersi appagate per essere entrate nelle attenzioni del pontefice.
Tralasciando il fatto che mi risulta davvero difficile pensare che alcune persone sentano l’esigenza di “inviare” un messaggio al pontefice tramite un social network, tanto strano da sembrare quasi blasfemo se pensiamo a ciò che la Chiesa come luogo di unione e socializzazione rappresenta per alcune persone, ma va bene ognuno è libero di scegliere qual è il modo migliore per esprimere le proprie debolezze!
Io avrei qualche domanda da fargli a riguardo, in ogni caso, e voi?
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